L'India ha lanciato con successo il suo sedicesimo satellite Oceansat-2 e sei nano satelliti europei dalla base di Sriharikota. Lo riferisce la stampa indiana. I lanci sono cominciati alle 11.51 ora locale e terminati alle 12.06. Il primo ad andare in orbita è stato Oceansat-2 ad un'altitudine di 720 Km e, a seguire, i sei nano satelliti. Di questi ultimi, quattro provengono dalla Germania, uno dalla Svizzera e uno dalla Turchia. Il solo Oceansat-2 pesa oltre 960 chilogrammi. Dopo che i satelliti sono entrati in orbita, i centri di controllo dell'Indian Space Reasearch Organisation (ISRO) hanno cominciato una serrata attività di monitoraggio.
Specialisti nei satelliti
Il Vice Presidente indiano, Hamid Ansari, presente al momento del lancio, si è congratulato con gli scienziati ed i tecnici per ''gli splendidi risultati raggiunti per la nazione''. Il lancio di oggi è molto simile a quello avvenuto nell'aprile 2008 quando l'ISRO lancio dieci satelliti. Oceansat-2 è il secondo satellite indiano messo in orbita per studiare gli oceani come pure l'interazione tra oceani ed atmosfera. Ha forma cubica con due pannelli solari. Il satellite dovrà controllare le zone di pesca intorno all'India, misurare la superficie oceanica, la velocità del vento, la temperatura e l'umidita' dell'atmosfera. Dal settembre 1993 fino all'aprile 2009 l'India ha effettuato 15 missioni atmosferiche, una delle quali è fallita.